Questa
mattina, leggendo un articolo sul sito
de “Il Quotidiano della Calabria”, ho avuto la netta sensazione che in Italia, a
Cosenza nello specifico, si faccia di tutto per rendere la vita del cittadino
sempre più difficile. ” Cosenza, rivoluzione nei biglietti del bus. Arriva l'area gialla e
aumentano i costi”, questo è il
titolo del pezzo firmato da Maria Francesca Fortunato. Area Gialla, Amaco,
Consorzio, 1.20€, 1€, ma di cosa stiamo parlando?!?! Perchè creare tutta questa
confusione, perchè creare solo ed esclusivamente disagi?! Io una risposta ce
l’ho…o meglio ho una domanda: “Chi ci deve mangiare
sopra”? Qui in Olanda con una sola tesserina (Ov-chipkaart), collegata al
proprio cc bancario, si può viaggiare su TUTTI i mezzi pubblici del Paese e più
si viaggia e meno si paga. In Italia si acquista ancora il biglietto al bar o
al tabacchino e più si va avanti e più i prezzi aumentano. Sicuramente
a Cosenza la cultura dell’autobus non esiste, l’utenza abituale è composta pressoché
da anziani e studenti universitari però credo che bisognerebbe migliorare il
servizio. Servizio questa parola
sconosciuta ai dirigenti di Amaco. Provate ad andare sul loro sito www.amaco.it, provate a calcolare un viaggio, a
consultare gli orari di ogni singola linea o di ogni singola fermata. Beh buona
fortuna e soprattutto buon viaggio….se riuscirete ad organizzarlo.
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